raffaele tito
TRIESTEL'assessore Giorgio Rossiindagato per corruzione
L'assessore comunale Giorgio Rossi, eletto nel 2006 nella Lista Dipiazza, è indagato per corruzione. Il pm Raffaele Tito ha fatto perquisire dalla Gdf gli uffici dell'assosserato all'Urbanistica in cui Giorgio Rossi aveva "regnato" nella precedente legislatura. Ad alcuni armadi sono stati posti i sigilli, altri sono stati svuotati. Perquisita anche l'abitazione di Rossi
«Feste con le squillo, un fatto privato»
«Stavamo indagando su tutt’altro. La scoperta dei festini è stata accidentale». Così dalla Tributaria di Trieste raccontano la genesi dell’inchiesta coordinata dal pm Raffaele Tito (nella foto) che ha portato a indagare, con l’accusa di favoreggiamento della prostituzione, tre noti professionisti friulani: Riccardo Di Tommaso, Massimiliano Basevi e Franco Marini. Quest’ultimo è il gestore dell’hotel, dove, secondo l'accusa, sarebbero stati organizzati incontri tra prostitute e un esponente di Forza Italia
Udine, notti a luci rosse con un politico di Fi
Tre noti professionisti udinesi sono indagati per l'ipotesi di favoreggiamento della prostituzione essendosi adoperati per procurare notti calde a un esponente nazionale di Forza Italia. Dopo diversi incontri politici a Udine, l'uomo aveva assicurata, dopo le cena, la compagnia di prostitute sudamericane e dell'Est, anche tre per notte. Tutto questo risulta in una inchiesta avviata dal sostituto procuratore di Trieste Raffaele Tito